“Il problema energetico per gli italiani non e’ limitato solo all’energia elettrica e al gas ma anche alla crisi Ucraina che sta mettendo a dura prova le tasche degli italiani anche per fare il pieno di carburante.” E’ quanto sostiene il deputato di Fratelli d’Italia, Massimiliano De Toma titolare anche di un’altra iniziativa per la riforma della rete carburanti rimasta inattuata nonostante fosse stata apporvata all’unanimità dalla x commissione della camera dei deputati.
Da tempo, dichiara De Toma, Fratelli d’Italia sostiene che l’eccessivo costo dei carburanti, peraltro destinato a crescere rapidamente per gli effetti della crisi internazionale, deve essere ridotto agendo rapidamente sulla leva fiscale non solo azzerando l’IVA ma anche riducendo sensibilmente le accise. Il rischio del caro carburanti e’ che il maggior onere, anche relativo al trasporto delle derrate alimentari, sia scaricato sui soli cittadini. Per questo ci auguriamo che i colleghi della Lega siano determinati a dare subito attuazione al complesso degli impegni della mozione di FDI, n. 1-00513 approvata da tempo dalla Camera con il parere favorevole del Governo che prevede, tra l’altro, di adottare iniziative di contenimento del costo finale dei prodotti energetici riducendo il peso fiscale delle accise e dell’Iva all’aliquota piu’ bassa oggi consentita dalla normativa europea.
Sarebbe un segnale positivo, conclude De Toma, per tutto il centrodestra se la Lega sostenesse convintamente quanto noi di Fratelli d’Italia abbiamo gia’ ottenuto nell’interesse di tutti”.
BRUTTI TESTA DI CAXXO BASTEREBBE ELIMINARE L’IVA DAGLI AUMENTI E STATEVI ZITI PERCHE’ AVETE ROTTO I COXXXONI