Caro benzina, Urso: “Con prezzi ancora alti interventi pubblici dal 2024”. Denuncia del Codacons per aggiotaggio

Ma il Codacons denuncia il Ministero: “Appropriazione indebita e speculazione da aggiotaggio”

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy: “Valuteremo altre misure per sostenere chi ha redditi più bassi e le famiglie numerose.”

“Il caro carburanti potrebbe prolungarsi anche l’anno prossimo per fattori internazionali dovuti anche alla raffinazione. Ma il livello dei prezzi oggi è ancora inferiore a quello -2,20 euro di quando intervenne Draghi sterilizzando le accise”. Lo afferma in una intervista all’Avvenire Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy dove spiega che la situazione “potrebbe prolungarsi anche nel 2024. Ove ciò accadesse, valuteremo altre misure per sostenere chi ha redditi più bassi e le famiglie numerose”.

Sull’efficacia dei tabelloni con i prezzi medi esposti davanti ai distributori di benzina, secondo il ministro “ha contenuto i prezzi. Il consumatore è stato messo nella condizione di scegliere con piena consapevolezza il distributore più conveniente. Per questo il prezzo industriale di benzina e gasolio, depurato dalle accise, è in Italia, per la prima volta inferiore a tutti gli altri Paesi europei”.

Intanto il Codacons annuncia “una denuncia alle Procure della Repubblica di Terni, Spoleto e Perugia nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze per appropriazione indebita e speculazione da aggiotaggio, con diffida a congelare i 2,2 miliardi di euro di accise incamerati solo nell’ultima settimana; e, contestualmente, nei confronti delle pompe e dei grossisti che nel corso di queste settimane hanno speculato sulle vacanze degli italiani”.

“Non è accettabile fare cassa con i rincari spaventosi sulla benzina nel mezzo dell’estate – sottolinea il presidente Carlo Rienzi – . Chiediamo alla magistratura di intervenire, prima di tutto congelando la montagna di soldi che stanno affluendo nelle casse statali in queste settimane di esodo e controesodo. Inoltre, chiediamo con forza di sanzionare le speculazioni in atto”.

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ant
ant
8 mesi fa

Caro Rienzi,ma che figuraccia fai!Ma quali problemi hai mai risolto,stattene zitto che fai bella figura visto che crei confusione,e’ perdita di tempo«a Rienzi da chi intasca i soldi?dal Governo?non l’ho capito!

Gestore stufo
Gestore stufo
8 mesi fa

Urso è un ministro tanto incompetente quanto imbarazzante per le stupidaggini che spara. “Il cartello del prezzo medio ha calmierato i prezzi”.
Ahahahahahahahahah!
Errare è umano ma perseverare è diabolico…

SALVATORE
SALVATORE
Rispondi a  Gestore stufo
7 mesi fa

Quel cartello è imbarazzante ,non sapevano dare una giustifica ai continui aumenti dei prezzi dei carburanti, e hanno cominciato a dire che i prezzi sono alti perchè i gestori speculano e fanno la cresta e giù dagli ai gestori cosi facendo la causa di tutta questa situazione e di quel poveraccio che lavora sull’impianto 12 ore al giorno ricoperto di insulti , con questi personaggi non si va da nessuna parte …. cambiano le teste ma il risultato no!!!!!!! Mediocriiii..