L’inefficacia dei prezzi medi dei carburanti: il M5s ne chiede l’abolizione

L’obbligo di esporre il cartello medio dei prezzi dei carburanti è stato un fallimento e il Movimento 5 Stelle propone di eliminarlo.

Il cartello medio non è riuscito in alcun modo a evitare il caro carburanti. Anzi, il prezzo di benzina e gasolio è costantemente aumentato da quando è stato introdotto (a inizio agosto) l’obbligo di esporre il costo medio regionale in tutti i distributori. Per questo motivo il Movimento 5 Stelle ha presentato un emendamento al dl Asset per eliminare questo obbligo.

“I risultati parlano chiaro: le diverse strategie del tandem Meloni-Urso sui prezzi dei carburanti hanno avuto esiti nefasti, con benzina e diesel che battono un record dietro l’altro sulle tariffe al litro”, affermano i senatori del Movimento 5 Stelle, Luigi Nave e Gabriella Di Girolamo, firmatari dell’emendamento.

“Il M5s, annunciano i due senatori, ha presentato un emendamento al dl Asset per eliminare l’obbligo di esposizione del cartello del prezzo medio per i benzinai: questa imposizione, fortemente voluta dal ministro Urso e contestata dalle associazioni di categoria, si è rivelata un “epic fail” su tutta la linea”.

Intanto, sottolineano gli esponenti pentastellati, il caro benzina “continua a devastare l’economia reale, mettendo in seria difficoltà imprese e famiglie: il governo ha il dovere di intervenire. Partendo proprio dallo stop a questi risibili cartelli”.

L’emendamento del M5s è stato presentato in commissione Finanze del Senato e dovrà essere votato nel corso dell’iter parlamentare del dl Asset.

Il fallimento del cartello medio

L’obbligo di esporre il cartello medio dei prezzi della benzina è stato introdotto dal governo a inizio agosto con l’obiettivo di aumentare la trasparenza sul mercato dei carburanti e di contrastare le speculazioni. Tuttavia, il cartello medio non è riuscito in alcun modo a raggiungere questi obiettivi.

Infatti, il prezzo della benzina è costantemente aumentato da quando è stato introdotto l’obbligo. 

Il fallimento del cartello medio è stato dovuto a una serie di fattori, tra cui:

L’obbligo di esporre il prezzo medio è stato percepito dai gestori come un suggerimento ad alzare i prezzi per allinearsi alla media.
Il cartello medio non ha tenuto conto di fattori importanti, come la qualità del carburante e la posizione del distributore.
L’obbligo di esporre il cartello medio è stato contestato dalle associazioni di categoria, che hanno sostenuto che avrebbe portato a una distorsione del mercato.
La proposta del M5s

Il Movimento 5 Stelle propone di eliminare l’obbligo di esporre il cartello medio dei prezzi della benzina. Secondo i pentastellati, questo provvedimento sarebbe necessario per ripristinare la trasparenza sul mercato dei carburanti e per contrastare le speculazioni.

L’emendamento del M5s è stato presentato in commissione Finanze del Senato e dovrà essere votato nel corso dell’iter parlamentare del dl Asset.

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Gianni
Gianni
1 anno fa

Se lo tolgono bisognerebbe far causa al sig Adolf Urss e farci rimborsare il costo del cartello che abbiamo sostenuto per il c***o

Sal
Sal
Rispondi a  Gianni
1 anno fa

Credito di imposta immediato per i soldi buttati al rusco…maledetti!

Gestore stufo
Gestore stufo
Rispondi a  Gianni
1 anno fa

Costo del cartello??? Nel mio impianto lo ha pagato la compagnia, semmai devono chiedere loro il rimborso.

ant
ant
1 anno fa

Adesso tutti bravi, dovevano parlare prima,questa e’ solo propaganda elettorale,noi abbiamo rimesso soldi dal nostro faticoso lavoro.

SALVATORE
SALVATORE
Rispondi a  ant
1 anno fa

DICIAMO PURE CHE DOVEVANO FARE CASSA , FACENDO MULTE A DESTRA E A MANCA PER CERCARE DI FAR QUADRARE I CONTI , SEMPRE A SPESE DEI SOLITI IDIOTI…..E COMUNQUE AL DI LA DELLE ALPI SI DICE CHE OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA ..?????

Gianni
Gianni
Rispondi a  ant
1 anno fa

L’opposizione a dire il vero è sempre stata contraria al cartello ma purtroppo la Meloni impose la fiducia sul decreto.

stefano
stefano
1 anno fa

POSSIBILITA’ CHE L EMENDAMENTO PASSI SONO PARI A ZERO, SE OGNI VOLTA CHE DEI SINGOLI SENATORI PRESENTANO EMENDAMENTI……..SI FA’ UN ARTICOLO ……MI SEMBRA UN TANTINO ESAGERATO.

pippo
pippo
1 anno fa

Intanto il cartello non è stato ancora levato .
Sentire la “morale ” dal movimento 5 stalle anche no di carburanti non capiscono nulla Sono inutili come il fango
Levare il cartello benissimo sarebbe ora ,ma dire che ha fatto aumentare i prezzi !!con le congetture internazionali in corso anche no ,che i udite udite ,i gestori abbiano approfittato per alzare il prezzo .Idioti è la compagnia che decide il prezzo Il cartello medio non ha tenuto conto di fattori importanti, come la qualità del carburante ?? che cazzo vuole dire ? Che il cartello sia una cagata ,insulso ,inutile ,lo hanno capito tutti ,ma basta con questi e queste cavolate .

Gestore stufo
Gestore stufo
Rispondi a  pippo
1 anno fa

Io mi accontenterei delle dimissioni di quell’incapace del ministro e delle scuse dalla Meloni.

pippo
pippo
Rispondi a  Gestore stufo
1 anno fa

Io mi accontenterei di barattare il cartello con 10 centesimi al litro Tanto il cartello prima o poi sparisce ,con le scuse non mangio e i 10 cent rimarranno Ridiamoci su qualche volta

Giorgio
Giorgio
Rispondi a  pippo
1 anno fa

se un collega mi dice che la qualità del prodotto non ha importanza significa che lei non sa nulla del settore. Si dovrebbe mettere ogni mattina la densità dell’ultima consegna di carburante e allora comincerebbe il divertimento.

SALVATORE
SALVATORE
Rispondi a  Giorgio
1 anno fa

Ma scusate se adesso ci mettiamo a vedere la qualità del prodotto che ci scaricano in cisterna non ne usciamo più, ci mettiamo a fare i controllori del prodotto che loro certificano con il DAS , e poi magari se vogliono anche una fetta di sedere!!!!!!!